Ci sono una marea di metodi per investire una cifra importante come 50000 euro. Lo scopo principale sicuramente è quello di far aumentare ancora di più il proprio capitale con il passare del tempo ottenendo dei profitti più che soddisfacenti. Senz’altro questa è una cifra interessantissima che apre le porte a moltissimi strumenti adatti al medio-lungo termine.
Bene ora a seguire vedremo i 3 migliori metodi secondo noi per rispondere nel miglior modo possibile alla domanda come investire 50000 euro. C’è da da dire che in un modo o l’altro prima o poi i soldi vanno spesi e dunque andrebbero di continuo reinvestiti per difendersi anche dall’inflazione che tende a svalutare moltissimo la moneta dovuto in particolare all’innalzamento generale dei costi.
Dove investire 50.000 euro
Come investire 50000 euro oggi
Uno dei metodi più sicuri per investire ad oggi una parte dei 50000 euro sono i BTP o BOT che sono titoli statali estremamente sicuri. Altrimenti si può optare per un conto deposito sicuro, come il tanto chiaccherato Conto Arancio di IngDirect, assicurato fino ad una cifra di 103.000 euro. Va benissimo anche investire in obbligazioni, ma bisogna interamente investire il denaro per avere degli ottimi risultati. Altrimenti si può pensare di investire nel bene d’eccellenza cioè l’oro che va sempre di moda.
Come investire 50000 euro all’estero
Questo metodo ci sentiamo di consigliarvelo ad occhi chiusi. Con 50000 euro tutti da investire si può benissimo pensare ad un albergo in sud america meglio se in Brasile, economica sempre più in espansione in questi ultimi anni. Oppure eventualmente puntare in Nuova Zelanda dove si dice che è il posto migliore per investire aprendo una qualunque attività. Un altro metodo efficace di investire all’estero senza trasferimento è investire in borsa valori in paesi nuovi, emergenti, e in via di sviluppo come il sudest asiatico, america latina e Africa.
Investire 50 mila euro in posta
Si può perfettamente investire la quinta parte dei 50000 euro nei buoni fruttiferi postali, di questi ad oggi ne esistono di moltissimi tipi, ma quelli che noi vi consigliamo sono nel lungo termine-periodo quelli indicizzati all’inflazione italiana. In questa maniera ci si difende dall’aumento graduale dei costi che diminuiscono notevolmente il potere d’acquisto della moneta nel lungo periodo. Infatti grazie a questo strumento ci si assicura un rendimento fisso non indifferente del 0.5% in più dell’inflazione registrata nel tempo di investimento. Facendo un piccolo esempio se l’inflazione è stata del 2% il buono fruttifero vi restituirà un’interesse, sul capitale che avete deciso di investire, del 2% più lo 0.5% fisso dunque un complessivo pari a 2.5%.