Sembra strano, eppure è possibile. Il mercato finanziario digitale offre oggi alcune soluzioni per decidere di investire 10 euro in borsa, grazie alle quali è possibile effettuare operazioni di compravendita in completa autonomia.
Come investire 10 euro in borsa in modo sicuro ?
Specialmente per chi è alle prime armi, iniziare a decidere se investire in borsa o meno, è quasi sempre un rebus. E spesso, uno dei principali fattori che bloccano l’investitore, è proprio il capitale.
La struttura della borsa reale, quella principalmente operata attraverso le SIM (Società di intermediazione mobiliare) o direttamente presso gli istituti bancari (banche), non offre la possibilità di interagire con i mercati, se non cominciando ad investire cifre che partano almeno dai 5.000 euro a salire, rendendo nulla la possibilità di ingresso nei mercati.
Ma per fortuna esiste una soluzione a questo problema ed è disponibile gratuitamente online: I Broker finanziari digitali.
Indici
Un indice azionario (INDEX), è quel titolo che raggruppa nel suo portafoglio diversi titoli azionari, provenienti da uno specifico territorio o appositamente scelti attraverso determinate logiche economiche. Ciò lo rende un sistema di investimento decisamente più facile e comprensibile, a dispetto magari di investimenti in azioni solo di una determinata società.
Azioni
Parlando di azioni, è possibile definirle come quei titoli finanziari che rappresentano una determinata e prestabilita quota della proprietà di una società per azioni. Sono certamente i titoli più utilizzati e comunemente diffusi, trattandosi di prodotti che sfruttano direttamente il potenziale e la struttura economico-finanziaria di una certa azienda, non rimanendo influenzati dalle oscillazioni delle altre società.
Certificato di deposito
Con la parola certificato s’intende quel termine indicato nella finanza per definire un determinato investimento attraverso un gruppo di opzioni europee, sia in fase di acquisto che di vendita, iscritte nel medesimo insieme sottostante. Va detto però, che si tratta normalmente di titoli abbastanza strutturati e spesso di difficile comprensione, specialmente per chi è alle prime armi.
ETF
Gli ETF, ovvero exchange-traded fund, sono invece un particolare tipo di fondi d’investimento quotati in borsa, i cui soci sono contraddistinti da una responsabilità limitata. Il target degli ETF è dare la possibilità agli investitori di ricavare rendimenti basati esclusivamente sulla performance del relativo indice di categoria.
Quali sono i migliori broker forex dove poter investire 50 euro in borsa?
I broker sono vere e proprie piattaforme online, che sfruttano la tecnologia di internet per condividere, assistere e interagire con l’utente, con l’obiettivo di accompagnarlo e supportarlo al meglio, attraverso il processo di acquisto e vendita di titoli.
Per decidere di investire in borsa, un passaggio fondamentale riguarda la scelta della tipologia dei titoli sulla quale andare ad investire. Tra le diverse soluzioni oggi disponibili sul mercato, ne vogliamo segnalare due in particolare:
Investire 10 euro in borsa con eToro
Nata inizialmente come un progetto di social trading, con il tempo è diventata la piattaforma leader con la più importante e attiva digital community del settore, grazie ai suoi migliaia di utenti che ogni giorno effettuano operazioni di compravendita.
È possibile investire su eToro utilizzando carte di credito, bonifici, Paypal, Neteller e Skrill; le spese di commissione sono pari a zero, non ci sono ticket o costi di gestione, il deposito minimo è di 50 dollari ed offre un conto Demo di prova gratuita e una leva finanziaria in grado di aumentare il valore del capitale investito.
Investire 10 euro in borsa con XTB
XTB è uno dei broker online con i migliori asset dello scenario finanziario digitale, e consente ai propri clienti di interagire con oltre 4000 diversi mercati e molteplici prodotti.
Il deposito minimo è di 20 euro, offre un conto Demo senza limiti, non ha costi di commissione ed è possibile investire tramite i principali circuiti di carte di credito e di debito, oltre ai vari cont elettronici (Applepay, Samsungpay, ecc).