L’errore HTTP 500 Internal Server Error è probabilmente uno tra gli errori più odiati dai webmaster e dai possessori di siti perché segnala la presenza di un problema senza specificarne le cause. Con questa notifica il server, attraverso il browser, avvisa l’utente della presenza di un errore generato dalla pagina in esecuzione.
In pratica esso ci avverte circa la presenza di un problema che a lungo andare potrebbe danneggiare l’usabilità del nostro browser, senza però spiegarci di cosa si tratta realmente, gettando nel panico gli utenti. Di conseguenza siamo di fronte ad un errore generico generato dal server web che risulta impossibilitato a gestire alcune operazioni, le quali non possono essere sbloccate fin quando non verrà risolto il problema, di cui però non si conoscono le informazioni dettagliate riguardo la condizione di errore nella risposta inviata dal server. Solitamente esso dovrebbe restituire all’utente un registro di errori interno associabile ad ogni problema che si presenta nel caricamento della pagina web. Ragion per cui questo errore può essere causato da svariati fattori e in ogni caso rappresenta la spia di un’anomalia la cui natura non è ascrivibile nell’immediato, e tale incertezza genera a volte risoluzioni istantanee che finiscono però per peggiorare la situazione.
Quando compare questo errore si verifica una condizione inaspettata per il server che non riesce a soddisfare la richiesta dell’utente. Tale anomalia va’ ricercata all’interno del server che con questa notifica segnala la sua incapacità a restituire al client la risorsa richiesta. La genericità dell’errore non è casuale ma risulta una scelta ben precisi in termini di sicurezza, perché in questo modo si evita di favorire un intervento sconsiderato da parte di malintenzionati che potrebbero aggredire il sistema, cosa che accadrebbe se si esplicitassero agli utenti gli eventuali errori o le cattive configurazioni del server.
In generale sono 5 le cause che determinano l’errore HTTP 500 Internal Server Error : quando la memoria PHP risulta insufficiente, nel caso in cui il file .htaccess risulta corrotto, nell’eventualità in cui i permessi sulle directory siano errati e se in seguito ad un aggiornamento i plugin e i temi si rilevano errati e corrotti. Ovviamente ognuna di queste cause prevede una risoluzione specifica nel momento in cui accertiamo la natura dettagliata dell’errore, evitando così di commettere altri errori che potrebbero avere un effetto domino sull’intero sistema.
I server web più diffusi sono: Apache HTTP Server e IIS, ognuno dei quali può notificare questo errore per cause differenti ma entrambi se sono sovraccarichi è naturale che non riescano a soddisfare le richieste in entrata del client. Nel primo caso siamo di fronte ad anomalie relative alla gestione dei permessi dei file e delle cartelle o anche ad un utilizzo erroneo degli script che bisogna caricarli sul server in modalità ASCII per evitare che le risorse remote siano irraggiungibili. Nel secondo caso i problemi sono strettamente connessi con la cattiva formattazione dei file Global.asa o Global.asax, con il funzionamento del modulo ISAPI, con la modalità del sito in non stopped, verificando che sia in running.
Nel caso in cui l’errore HTTP 500 Internal Server Error non risulta collegabile con nessuna delle cause sopra elencate possiamo solo effettuare un debug completo dello script che ha restituito quel generico errore. A quel punto analizziamo i log degli errori che ogni hosting mette tipicamente a disposizione ai webmaster e interveniamo per risolvere il problema. Di conseguenza ripariamo le voci del registro di sistema che sono associate a quell’errore. Successivamente eseguiamo una scansione completa dei malware del nostro pc, poi eliminiamo tutti i file e le cartelle temporanee con la Pulizia disco. A quel punto aggiorniamo i driver di dispositivo del nostro pc, per poi usare il ripristino configurazione di sistema di Windows per annullare le modifiche recenti al sistema. Di conseguenza disinstalliamo e reinstalliamo il programma Windows Operating System associato all’Internal Server Error. Infine eseguiamo il controllo file di sistema di Windows e installiamo tutti gli aggiornamenti disponibili.