Tra i piccoli e medi commercianti online, Shopify continua a mietere successo. A conti fatti si rivela una soluzione davvero ottimale per chi ha una propria attività on line. Dalla data della sua fondazione a oggi è cresciuto a dismisura il numero dei brand internazionali (Evisu, Tesla Motors, Amnesty International e Foo Fighters) che hanno scelto Shopify per vendere la propria merce online. Grazie a questo software as a service è possibile progettare e personalizzare il proprio store on line. La semplicità di utilizzo di Shopify è sotto gli occhi di tutti, complice un sistema di configurazione delle impostazioni molto pratico e intuitivo. Una volta messo su il negozio, si può scegliere la presentazione grafica optando per ciò maggiormente esprime lo stile del proprio brand: si può optare, infatti, tra una vasta gamma di temi e template. E il bello che si può andare ben oltre la semplice variazione dei colori del tema o la modifica dello stile del logo. Tenete bene a mente, però, che bisogna puntare ad aver un controllo pieno dei codici HTML e CSS in modo da poter gestire un prodotto davvero unico.
Quando si sceglie il nome per il proprio negozio on line è opportuno prima stilare una lista di frasi contenenti le parole-chiave per il proprio specifico brand: da questa, poi, si può estrapolare il nome giusto per la nuova impresa. Però a quel punto potreste incappare in un ostacolo: il dominio faticosamente scelto magari è stato già preso. Purtroppo capita spesso: i nomi più belli e accattivanti sono occupati. Fortunatamente sulla piattaforma di Shopify c’è uno strumento che ci viene in soccorso: il generatore di nomi aziendali. Oltre a evitarci la delusione di un dominio non più disponibile, ci aiuta soprattutto a trovare delle idee originali e a battere sul tempo i competitors. La ricerca del nome più adatto al proprio brand viene attivata in maniera pratica e intuitiva, oltre ad essere del tutto gratuita. Questo sistema di generatore di nomi e di dominio si basa, come tutti i sistemi automatizzati, sulla logica: un’associazione lineare tra le parole chiavi. Questa precisazione è necessaria per comprendere il vantaggio di uno strumento che parte da un’idea semplice: aiutare gli utenti a trovare non solo l’idea giusta ma anche quella disponibile.
Quello che ci ha maggiormente convinto di questo software è proprio l’attenzione riservata alla scelta del dominio. Non è un caso che uno degli strumenti utili offerti dalla piattaforma sia proprio il Generatore di nomi aziendali. Strumento in grado di controllare nell’immediato la disponibilità di uno specifico dominio. Quello che ci serve per fare questa opportuna verifica è semplicemente l’argomento su cui ruota il nostro potenziale negozio on line. In base a quello, il sistema fornirà una serie di risultati con tutti i domini disponibili associati alla parola che abbiamo inserito nella search box del sito.
I vantaggi relativi all’utilizzo di questo strumento pratico e gratuito sono piuttosto palesi: il generatore di nomi di dominio ci aiuta non solo a trovare l’ispirazione per il nostro negozio on line, ma ci consente di battere sul tempo un altro utente con la stessa idea. Infatti il sistema restituisce i nomi dei domini che non sono stati ancora acquistati, suggerendoci a una serie di interessanti idee che ruotano intorno al concetto da cui trae origine il progetto. In pratica Shopify in maniera del tutto automatica e gratuita identificherà tutti i domini ad esso relativo che sono in quel preciso istante ancora disponibili.
Come scegliere un nome di successo per la tua azienda?
Per rispondere a questa domanda bisogna partire da un presupposto inalienabile: il nome è uno dei motivi del successo del brand. Non si può sceglierne uno a caso senza una logica che esuli dai meccanismi collaudati della SEO. La scelta del nome di successo per la propria azienda on line deve necessariamente adottare due strategie che puntino a trovare la soluzione vincente. Di conseguenza, o si sceglie un nome di dominio con una serie di parole-chiave concatenata oppure si sceglie un dominio incentrato solo sul nome del brand. Ovviamente ognuna delle due strade ha i suoi i pro e i suoi contro. Vediamoli insieme. Per quanto riguarda la prima strada occorre stilare una lista di 15-20 frasi contenenti delle apposite parole-chiave associate ai prodotti che si venderanno nel proprio negozio on line. Ragion per cui se vendiamo dei trucchi potremmo usare la parola “cosmetici” nel nome del dominio. Questa scelta deve necessariamente essere commisurata con una serie di considerazioni tecniche finalizzate a garantire una buona ottimizzazione in chiave SEO: puntate su frasi brevi che contengano al loro interno massimo tre parole chiave associate al brand; controllate se il nome che scegliete sia facile non solo da scrivere ma anche da pronunciare e quindi da ricordare; fate una ricerca in Rete per scoprire l’andamento di quella parola on line, annotandovi il numero di volte quella specifica query è stata cercata nel vostro elenco di brainstorming con lo scopo di scegliere il miglior nome possibile.