In Italia, ci sono sempre più appassionati di scommesse sportive. Fino a qualche anno si puntava sul cavallo ritenuto vincente o si compilava la schedina di calcio sognando di fare tredici. Ora, grazie alle moltissime ricevitorie e ai siti web specializzati, c’è di che sbizzarrirsi. Si può scommettere su qualsiasi tipo di match e qualsiasi tipo di evento sportivo.
È fuor di dubbio che le maggiori puntate siano concentrate su calcio (Serie A, Serie B, Lega Pro, Serie D, Campionato Primavera italiani e campionati esteri; coppe e nazionali), motociclismo e automobilismo, ma anche gli altri sport riscuotono sempre maggior successo. Si trovano infatti quote su atletica, bandy, baseball, biliardo, boxe, ciclismo, cricket, floorball, football americano, football australiano, freccette, golf, hockey su ghiaccio, ippica, pallamano, pallanuoto, pallavolo, ping pong, rugby, salto con gli sci, sci, trotto.
Una domanda però risulta fondamentale, si riesce a Guadagnare con le scommesse sportive? Il profitto è il discrimine che passa tra lo scommettitore occasionale e lo scommettitore professionale. Quest’ultimo studia attentamente strategie e tattiche, non si fa cogliere dall’emozione o trascinare dalla passione, segue ogni evento attraverso i numeri e le probabilità, cercando di prevedere le situazioni future. Ha quindi un approccio quasi scientifico alla bolletta. Un’elevata concentrazione, la determinazione e la programmazione corrette possono far realizzare elevati profitti ma non si deve mai dimenticare che si può anche perdere rapidamente tutto ciò che si è precedentemente guadagnato.
Per poter portare a casa un buon profitto, lo scommettitore deve quindi saper frazionare il suo capitale e ricordarsi di piazzare tra il 3% e il 5% del proprio budget su ogni scommessa, iniziando da quelle più probabili. Alla lunga, la strategia delle piccole puntate si rivela infatti più che soddisfacente.Inoltre, aspetto molto importante da ricordare, quando ci si imbatte nella giocata sbagliata – perché a tutti, anche allo scommettitore che sembra azzeccare tutte le mosse, capita di perdere – non si deve cedere alla tentazione di recuperare subito aumentando la puntata media o scegliendo una quota più elevata. Questo perché in entrambi i casi, la percentuale di successo e di recupero è insoddisfacente. Meglio continuare con la strategia iniziale.