Regolamento Adsense: quando si viene “bannati”?

Il regolamento da rispettare per utilizzare Adsense su un vostro sito è molto rigido. Cerchiamo di elencare i comportamenti e i problemi che portano al ban dell’account:

  • non cliccare sui banner dei propri siti;
  • neanche chiedere ai propri amici / parenti di cliccare i banner dei propri siti;
  • non inserire all’interno del sito delle immagini che invitino l’utente a cliccare sull’annuncio pubblicitario;
  • il sito web non può contenere solo banner, deve essere ovviamente presente del contenuti e soprattutto deve essere di qualità;
  • non inserire più di 3 banner e 3 annunci di link per pagina;
  • non inserire immagini di nudo, neanche parziale.

disattivato

Molto spesso Google invia degli appositi messaggi di avviso via email prima di procedere al ban del sito, in modo da poter procedere alle dovute correzioni. Il ban dell’account avviene spesso a causa di un gran numero di click fraudolenti cioè realizzati dallo stesso gestore del sito o per ripetute violazioni delle normative. In questo caso l’unica cosa da fare è di avvisare l’assistenza tentando di spiegare le proprie ragioni chiedendo di essere riammessi. Nessuno, però, può essere in grado di garantirci che questo avvenga.

Come puoi vedere dallo screen qui sotto, queste sono le segnalazioni che durante gli anni ho ricevuto sul mio account. Vediamole una per una per cercare di capire quali errori non commettere.

Tipologie di Ban

Etichette Fuorvianti: questa violazione è dovuta da scritte che potrebbero incentivare l’utente a cliccare su un banner Adsense. Nel mio caso, avevo inserito sopra al banner, la scritta “Offerte Vacanze”. Ad Adsense questo non è piaciuta, infatti mi ha disabilitato i banner e mi ha inviato una segnalazione. Dopo aver opportunamente rimosso questa scritta e inviata la segnalazione, la visualizzazione degli annunci è stata ripristinata.

Giochi a Distanza: questa violazione è dovuta al fatto che avevo inserito i banner adsense in un sito di pronostici calcio. Ad oggi è possibile farlo, quindi non si rischia più il ban per questo motivo.

Ridimensionamento degli annunci: in questo caso ho ricevuto la segnalazione perchè su mobile i banner adsense veniva troncati a causa di un template del sito troppo stretto. In questo caso gli annunci non sono stati disabilitati, ma si ha solo qualche giorno per mettersi in regola.

Sito Modello: in questo caso volevo fare il furbo, lo ammetto. Sito creato automaticamente con uno script e contenuti di bassa qualità. Dopo qualche mese Adsense si è accorto del problema e mi ha immediatamente disabilitato gli annunci. Ho provato a fare ricorso ma non c’è stato verso di farli riabilitare.

Google inoltre impedisce la realizzazione di un nuovo account dopo la cancellazione ed anche nel caso si provi a realizzarne un altro magari con un nome di un parente, si corre il serio rischio di essere bannati di nuovo. Quindi il miglior metodo in questo caso è quello di non infrangere il regolamento di Google e nel caso di cancellazione dell’account, è bene rivolgersi ad altri siti che offrono gli stessi servizi di AdSense, che ormai sono davvero molti.

Prossimo: Quanto si guadagna con AdSense?