Nel caso in cui i visitatori sul proprio sito web sono praticamente gli stessi ogni giorno, allora le tecniche fino ad ora spiegate potrebbero non funzionare, ma anzi in alcuni casi risultare addirittura dannose. In questo caso, infatti, se il banner è armonizzato al contenuto del sito gli utenti potrebbero non farci caso, dopo un determinato lasso di tempo che visitano il sito. In questo caso, quindi la strada da seguire è quella della personalizzazione.
Un altro segreto per accattivarsi l’attenzione anche dei visitatori più ricorrenti è semplicemente quella di modificare, dopo un certo periodo di tempo la posizione del banner all’interno della pagina. Nel caso in cui il proprio sito web presenti una grande quantità di contenuti o di annunci pubblicitari in concorrenza tra loro è utile usare degli specifici colori che possano catturare l’attenzione degli utenti. Per meglio comprendere quali annunci possano catturare maggiormente l’attenzione basta che si immedesimi in un utente qualunque accedendo al sito web e dando un’occhiata rapida.
A quel punto basta chiedersi quali siano stati i banner che hanno immediatamente attirato la propria attenzione senza che essi siano risultati eccessivamente troppo appariscenti e quindi fastidiosi. Una rapida riflessione su quali annunci riescano ad essere visibilmente di impatto e quindi ad essere letti e quelli sui quali l’occhio sorvola tralasciandoli permetterà di capire quali siano i provvedimenti da prendere per ottimizzare i banner.